Il fantastico bestiario di Jorge Luis Borges in una conferenza ricca di imprevedibili colpi di scena, tra l’assurdo e il grottesco, tenuta da uno stralunato relatore che con grande passione, attraverso la prosa inconfondibile di Jorge Luis Borges, racconta di tempi in cui regnava lo stupore verso il mondo, dove immaginare l’ignoto era nell’ordine naturale delle cose e l’immaginazione intratteneva rapporti privilegiati con la memoria.

Progetto esclusivo prodotto per il Carnevale di Venezia 2014 e per i prestigiosi spazio dell’Ateneo Veneto, a due passi dalla Fenice, la Conferenza teatrale di zoologia fantastica pensata dal regista Giuseppe Emiliani vi farà conoscere un bestiario che attinge da tutti i continenti e che, come è consuetudine in Borges, si affida a un numero impressionante di fonti, dalle cronache di viaggio alle leggende, dai romanzi ai poemi, incrociate con la consueta imprevedibilità dal genio argentino.

Martedì 18, giovedì 20 e sabato 22 febbraio, alle 17.30, illustrate da uno straordinario oratore come Andrea Pennacchi, scorrono in rapida sequenza creature immaginarie, dalle più classiche alle meno conosciute.

Accanto ad esseri quasi metafisici, la galleria presenta veri e propri ibridi mostruosi, creature dell’aria, dell’acqua e della terra in cui l’immaginazione umana sembra aver raggiunto il suo apice: la Chimera, il Grifone, il Centauro… Accanto a questi, troviamo esseri a metà tra il mondo vegetale e animale.

Continuando questa visionaria esposizione, appaiono anche immagini di straordinaria bellezza, come le Sirene e i loro incanti, le divinità dell’aria…

I suoni sono del sound-designer veneziano Enrico Coniglio

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.