Ogni inverno il Palazzetto Bru Zane ospita a Venezia artisti dai diversi orizzonti – promettenti giovani talenti o musicisti dalla carriera consolidata – per una serie di “carte bianche” dedicate al repertorio romantico francese.
Dal 3 al 27 febbraio il Palazzetto presenta il Festival Le salon romantique.
Il programma e dedicato quasi esclusivamente alla musica cameristica, valorizzando di volta in volta gli organici strumentali e vocali propri di questo repertorio: sonata, duo, trio, fino al quartetto. Non ne sono esclusi gli strumenti rari o pittoreschi e le pratiche storiche ancor oggi troppo sottovalutate, come l’arrangiamento e la trascrizione.
Un florilegio di opere firmate Debussy, Berlioz, Chausson, Chopin, Liszt, Ravel, ma anche Bonis, Farrenc, Grandval, Alkan, Onslow, Romagnesi, Kreutzer, Gossec o Boieldieu vuol farsi eco dell’effervescenza veneziana, sorta di carnevale in musica durante il quale cadrà la maschera dell’oblio per rivelare alcuni tesori di un romanticismo ancora da riscoprire.
Questo festival, libero da precise costrizioni tematiche, permette di valorizzare la sala da concerto del Centre de musique romantique française, sala le cui dimensioni corrispondono idealmente a quelle dei salotti ottocenteschi per i quali furono composti quartetti, sonate, romanze o mélodies. Alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista il 6 febbraio 2011 si terrà invece il concerto “Gli ultimi fuochi della tragédie lyrique” dell’ensemble Les Nouveaux Caractères, rinomato per la cura filologica nei dettagli ed una timbrica corale chiara e distinta.
Per tutta la durata del Festival sarà possibile sfruttare l’occasione di una passeggiata musicale organizzata da L’altra Venezia. Un modo interessante per ripercorrere le tracce della musica a Venezia prima dell’ascolto di un concerto al Palazzetto. E’ previsto inoltre uno sconto sul biglietto d’ingresso per i partecipanti ad uno degli itinerari.