La settimana dell’arte contemporanea a Venezia ospiterà l’installazione ad alta tecnologia dell’artista multimediale Pia MYrvoLD, norvegese emissaria di poesia visuale che utilizza interfacce interattive, sensori, suoni, video, per creare ambienti immersivi in cui le immagini in 3D, gli oggetti e lo spazio aprono nuove dimensioni sensoriali.
L’installazione “FLOW – A work in Motion” sarà’ esposta a Venezia, alle Zattere, durante il vernissage della Biennale d’Arte 2011 e resterà esposta fino al 18 settembre 2011.
Pia MYrvoLD e’ conosciuta come artista a livello mondiale per la sua produzione ibrida, multimediale e indipendente, per le sue collaborazioni con diversi musei nel mondo e per le partnership con diverse personalità’ dell’arte, del design e dell’architettura.
Nata come pittrice, Pia MYrvoLD ora dipinge con processi digitali, con gli strumenti 3D e con programmi di animazione, trasportando l’osservatore in un universo virtuale di mutamenti cromatici, textures, suono bianco, immagini in movimento, fotografia e video.
Con “FLOW” Pia MYrvoLD esplora il controllo della tecnologia, costringendo il mondo digitale a dar vita a forme organiche. La fusione di mondi cosi’ distanti crea nuove mutazioni sinaptiche, nuove porte in un vortice acido e onnicomprensivo, in cui Spazio e Tempo si combinano in una genesi nella retina.
Il suo ultimo progetto, FLOW, e’ un work in progress, un “work in motion”, dice Pia.
Video multicanale interattivi riprodotti su diversi moduli espositivi – tunnel da attraversare a piedi immersi nelle immagini in movimento, multischermi, spirali – che diventano essi stessi sculture o architetture, in cui gli oggetti e lo spazio creano nuove modalità’ di fruizione e sviluppo delle nostre capacita’ sensoriali.
Pia MYrvoLD
FLOW – A work in Motion
Zattere 417, Dorsoduro, Venezia
Vernissage 31 maggio – 5 Giugno
Exhibition 6 giugno – 18 settembre 2011
Location
Fondamenta Zattere 417 – Venice
Lo spazio espositivo e’ il deposito di libri antichi dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, in Fondamenta degli Incurabili, Zattere, accanto all’Accademia di Belle Arti e alla Fondazione Vedova, e a 4 minuti a piedi dalla Collezione Peggy Guggenheim e da Punta della Dogana.
Come arrivare
A pochi metri dall’esposizione si trova la fermata Actv “Spirito Santo” da dove passa la linea 61
Dalla fermata Zattere (5 minuti) con la linea 51